Ciao a tutti,
il nostro progetto (no-profit) ha lo scopo di permettere alle persone
diversamente abili di utilizzare un PocketPC PDA per poter comunicare,
apprendere, fruire, ecc musica, audiolibri, radio, sms, email, scanner
interfacciati con pc, ecc (la scelta del PocketPC PDA è quasi obbligatoria
in quanto richiede a persone poco esperte un lavoro pressoché nullo di
configurazione per poter essere utilizzato come telefono, browser
internet,
“terminale” di un altro pc, ecc).
Il primo obiettivo che ci poniamo è quello di massimizzare le interazioni
con un innovativo - ma molto semplice - strumento domotico che stiamo
progettando e costruendo.
Lo strumento domotico ed il PDA si parlano con un “dialetto” simile a
quello
utilizzato per dialogare con un mouse (si usa BT).
Sul PDA gira una semplice applicazione che gestisce dei menu (il più
possibile lineari al fine di agevolarne la navigazione alle persone
diversamente abili). Questi menu sono configurati tramite
un’applicazione
che è ospitata su un (sub)notebook (anche qui si usa BT).
Il prodotto che abbiamo preso in considerazione per lo sviluppo
è WideStudio
( http://www.widestudio.org) ed il linguaggio - naturalmente - Ruby!
Se qualcuno può darci una mano nella valutazione, ci sarebbe davvero
d’aiuto
individuare al meglio le capacità del prodotto e di questa particolare
versione di Ruby per:
- gestire gli eventi generati sul PDA (arrivo di telefonate, sms ed
email;
fine di canzoni, di audiolibri, ecc; richieste di connessione BT); - valutare un eventuale uso di C/C++ per gestire eventuali aspetti più
“hard” e/o necessitanti di prestazioni elevate; - individuare la miglior strategia e la tattica più adeguata per gestire una
sincronizzazione continua con un (sub)notebook di backup; - individuare un buon gestore di flow chart (un progetto open source in
Ruby, eventualmente evolvibile, è l’ideale) in quanto vorremmo utilizzare
i
flow chart come strumento per gestire la configurazione dei menu al fine
di
ridurre al massimo la formazione di chi aiuterà le persone diversamente
abili a fruire del sistema (per dirla in altre parole, basti pensare ad
UML
e a quanto in esso sia più intuibile e comprensibile un diagramma delle
attività rispetto alle sequenze di passi e varianti negli scenari di un
caso
d’uso).
Grazie per l’attenzione!
mIaudit
p.s.: naturalmente qualsiasi idea atta a migliorare il tutto è ben accetta
così come eventuali proposte di collaborazione; ancora grazie!