Qualcuno conosce mirah

come da oggetto qualcuno conosce mirah http://www.mirah.org/

cosa ne pensate?

luca.

un altro linguaggio ?

no vi prego, fermate il mondo, voglio scendere

Il 03/02/2011 19:28, luca sabato ha scritto:

2011/2/3 Alberto F. [email protected]:

un altro linguaggio ?

no vi prego, fermate il mondo, voglio scendere

Scendo anch’io :slight_smile:

2011/2/3 luca sabato [email protected]

come da oggetto qualcuno conosce mirah http://www.mirah.org/

cosa ne pensate?

Interessante.
Un linguaggio per JVM con sintassi ruby-style, ibrido statico-dinamico
(e
con tante altre features).
Da vedere, se si integra bene con Java platform & libs (qualche miliardo
quasi tutte open source :slight_smile: potrebbe essere utile.
Usare il linguaggio java dopo aver usato ruby o erlang in certi casi da
la
sensazione di un salto indietro nel tempo :wink:
E scala o groovy magari non sono adatti al caso.

S.

p.s. comunque i linguaggi per JVM stanno proliferando in modo selvaggio

e Java 7 pare arrancare (anche come evoluzione/innovazione del
linguaggio)

Il giorno 03 febbraio 2011 23:33, Mauro [email protected] ha scritto:

Beh per la JVM c’e’ gia’ jruby.

Che ottimo.
Ma se guardi il bytecode generato rispetto ad un equivalente programma
java
spesso ci sono notevoli differenze (che possono indurre performance
inferiori in fase di esecuzione).

Ed uno dei motivi per cui

Charles Oliver N. wanted to create a language that essentially
looked like Ruby,
but was statically typed and compiled to fast JVM bytecode.

In certi casi, per risolvere alcune classi di problemi, pu essere
necessario un toolset che genera “optimized bytecode fast as java
compiled
bytecode”.
Con ruby syntax pi bello … ed evita di scrivere tanto java code :slight_smile:

Perche’ groovy non e’ adatto?

Of course in generale groovy e scala sono linguaggi adatti come
qualsiasi
altro.
Groovy in particolare ha tutti i pregi (e difetti) di un linguaggio
dinamico
su JVM.
Ma c’ chi cerca di boosterizzare pure quello :slight_smile:
http://code.google.com/p/groovypptest

Ciao
S.

On Feb 4, 2011, at 2:13 AM, Sergio B. wrote:

Il giorno 03 febbraio 2011 23:33, Mauro [email protected] ha scritto:

Beh per la JVM c’e’ gia’ jruby.

Che ottimo.
Ma se guardi il bytecode generato rispetto ad un equivalente programma java
spesso ci sono notevoli differenze (che possono indurre performance
inferiori in fase di esecuzione).

Mi attacco qui a casaccio, spero mi perdonerete.
Per curiosit, se c’ una cos forte considerazione del typing statico per
questioni di ottimizzazioni varie, perch invece che Mirah (che non
conosco, l’ho guarducchiato ora) non si guarda ad Haskell, che
quantomeno implementa un typing grazie ad uno sforzo reale di ricerca,
una safety a mio parere molto maggiore, e una type inference molto
potente che lo avvicina molto di pi ai linguaggi dinamici (almeno non ci
sono tonnellate di boilerplate inutile) ?
Giusto per mia curiosit personale …

ngw


[ 926381, 23200231779, 1299022, 1045307475 ].collect { |a| a.to_s( 36 )
}.join( " " )
Nicholas W. (ngw)
[email protected]

2011/2/3 Sergio B. [email protected]:

Da vedere, se si integra bene con Java platform & libs (qualche miliardo
quasi tutte open source :slight_smile: potrebbe essere utile.
Usare il linguaggio java dopo aver usato ruby o erlang in certi casi da la
sensazione di un salto indietro nel tempo :wink:
E scala o groovy magari non sono adatti al caso.

Beh per la JVM c’e’ gia’ jruby.
Perche’ groovy non e’ adatto?

Il giorno 04 febbraio 2011 02:30, Nicholas W. [email protected] ha
scritto:

Per curiosit, se c’ una cos forte considerazione del typing statico per
questioni di ottimizzazioni varie, perch invece che Mirah (che non conosco,
l’ho guarducchiato ora) non si guarda ad Haskell, che quantomeno implementa
un typing grazie ad uno sforzo reale di ricerca, una safety a mio parere
molto maggiore, e una type inference molto potente che lo avvicina molto di
pi ai linguaggi dinamici (almeno non ci sono tonnellate di boilerplate
inutile) ?
Giusto per mia curiosit personale …

Conosco poco Haskell, ma hai ragione a consigliarlo ed approfondir
quanto
prima :slight_smile:
Per tornare in tema (si parlava di linguaggi su JVM :wink: da quel che ho
letto Mirah nato come progetto di ricerca-tool nell’implementazione di
JRuby, non so neanche se veramente usabile-stabile-completo in un
contesto
di progetto reale su JVM (mentre Groovy lo sicuramente).
Era accattivante l’idea di avere un Groovy++ con Ruby syntax.
Dopodich la tua domanda: perch usare un linguaggio su JVM se si ha
bisogno
di static typing, type inference, performance, ecc… pertinente,
sagace,
arguta ed intelligente.

S.

2011/2/4 Sergio B. [email protected]:

Ed uno dei motivi per cui

Perche’ groovy non e’ adatto?

Of course in generale groovy e scala sono linguaggi adatti come qualsiasi
altro.
Groovy in particolare ha tutti i pregi (e difetti) di un linguaggio dinamico
su JVM.
Ma c’ chi cerca di boosterizzare pure quello :slight_smile:
Google Code Archive - Long-term storage for Google Code Project Hosting.

Usi anche grails?

Il giorno 04 febbraio 2011 08:31, Mauro [email protected] ha scritto:

Usi anche grails?

Poco … non sono un fan di groovy (preferisco decisamente ruby) e
grails
per bello che sia sempre una copia di rails.
Meglio l’originale :slight_smile:

S.

Il giorno 04 febbraio 2011 09:00, Mauro [email protected] ha scritto:

Si pero’ io penso che grails e quindi groovy siano meglio integrati con la
JVM.

Beh si, come scala e lift.
Pensavo a rails al di fuori del contesto JVM (che se proprio non devo
usare
Tomcat/Jetty male non fa :wink:

S.

2011/2/4 Sergio B. [email protected]:

Il giorno 04 febbraio 2011 08:31, Mauro [email protected] ha scritto:

Usi anche grails?

Poco … non sono un fan di groovy (preferisco decisamente ruby) e grails
per bello che sia sempre una copia di rails.
Meglio l’originale :slight_smile:

Si pero’ io penso che grails e quindi groovy siano meglio integrati con
la JVM.

2011/2/4 Sergio B. [email protected]:

Il giorno 04 febbraio 2011 09:00, Mauro [email protected] ha scritto:

Si pero’ io penso che grails e quindi groovy siano meglio integrati con la
JVM.

Beh si, come scala e lift.
Pensavo a rails al di fuori del contesto JVM (che se proprio non devo usare
Tomcat/Jetty male non fa :wink:

Io lavoro anche in grails, il mio setup quindi prevede l’uso di tomcat
ed e’ anche per questo motivo che da qualche anno quando sviluppo con
rails uso jruby, da considerare anche che con jruby posso sfruttare al
meglio il multithreading.

Il giorno 04 febbraio 2011 09:59, Mauro [email protected] ha scritto:

Io lavoro anche in grails, il mio setup quindi prevede l’uso di tomcat
ed e’ anche per questo motivo che da qualche anno quando sviluppo con
rails uso jruby, da considerare anche che con jruby posso sfruttare al
meglio il multithreading.

Capisco la comodit del “environment di sviluppo gi pronto” ma pensa solo
alla differenza nell’allocazione risorse su web server fra Tomcat e
Mongrel
:slight_smile:

S.

p.s. visto che siamo solo noi a scambiare msg magari agli altri non
interessa, passiamo a messaggi privati che dici ?

Il giorno 04 febbraio 2011 15:12, Andrea P. [email protected] ha
scritto:

per quanto mi riguarda non intervengo perch non ho niente da
dire/aggiungere
all’argomento, per da queste discussioni c’ sempre qualche spunto tra
trarre :wink:

ok, forwardo :slight_smile:

Il giorno 04 febbraio 2011 10:45, Mauro [email protected] ha scritto:

Molti denigrano tomcat o qualsiasi altro servlet container perche’
avidi di risorse.
Devo dire che sul mio tomcat girano 5 applicazioni tra rails e grails
e anche con carico non indifferente rispondono molto bene.

Aspetta … non volevo denigrare tomcat, jetty e java, era solo per dire
che
li uso se servono nel progetto.
Se per quel lavoro basta rails e non ho vantaggi particolari nell’uso di
un
servlet container → uso rails con CRuby :slight_smile:
Non mi sono mai piaciuti i fanboy e denigrare un tool non so che senso
abbia, un po’ come denigrare un martello o un trapano.

E comunque anche se ultimamente sto sviluppando solo in rails tengo
sempre d’occhio grails che mi piace tanto quanto rails.

D’accordissimo.
Se c’ da sviluppare su jvm preferisco sicuramente jruby, groovy (e
scala)
al solito java 5-6.
Purtroppo spesso i progetti anche non enterprise partono con “super”
architetture (i soliti framework, magari qualche app server, middleware,
ecc…) e java language di default.

S.

per quanto mi riguarda non intervengo perch non ho niente da
dire/aggiungere
all’argomento, per da queste discussioni c’ sempre qualche spunto tra
trarre :wink:

ciao,
A.

Il 04/02/2011 10:14, Sergio B. ha scritto:

p.s. visto che siamo solo noi a scambiare msg magari agli altri non
interessa, passiamo a messaggi privati che dici ?


http://twitter.com/apeacox

la febbre mi ha fermato nel contribuire alla discussione che ho aperto
:(.

Ho visto mirah e mi sembra interessante, non uno ma ben due linguaggi,
ce anche un framework stile rails che si integra con appengine di
google.

Nella presentazione si vede come sia performante rispetto a jruby, se
non ho capito male lo sviluppatore uno del core team di jruby quindi
penso che sia un buon punto di partenza, altro punto a favore la
possibilit di generare codice java.

Sicuramente per me vale la pena ti tenerlo d’occhio, e molto giovane
quindi sicuramente manca di qualcosa pero a mio avviso promette bene.

Luca