Presentazione Ptumpa

Ciao,

vi volevo presentare Ptumpa (ptumpa.com), la mia prima applicazione
Rails, si tratta di un progetto iniziato circa un mese e mezzo fa e
tuttora in
fase di sviluppo.
La prima relase penso che sarà pronta fra due o tre settimane, ho ancora
un bel po di cose da sistemare.

In breve l’ applicazione consente principalmente di condividere il
proprio viaggio o di cercarne uno a cui aggregarsi.
I viaggi vengono catalogati per “scopo” che può essere vacanza, lavoro,
studio e volontariato(per ora sono solo queste ma non escludo di
aggiungerne altre), la ricerca di essi sarà in base a più parametri come
destinazioni, periodo o caratteristiche dei compagni di
viaggio(età, interessi ecc)

Oltre a inserire e cercare il proprio viaggio sarà possibile lasciare
“annunci” per dare la propria disponibilità a partire, anche questo tipo
di annuncio sarà molto dinamico, per esempio l’ utente potrà dire di voler
andare in una data zona, in un determinato periodo, con altri utenti
corrispondenti a un certo profilo e via dicendo (ovviamente sarà possibile
combinare più parametri)

Inoltre sarà anche possibile offrire un passaggio o cambiare un posto
letto, per quanto riguarda i passaggi questi otranno essere offerti sia
tramite la creazione di un nuvo viaggio(parto per una Vacanza da Milano
a Roma e offro un posto in acchina) sia a parte(devo andare a una
convention e offro un assaggio senza per questo creare un viaggio)

Per ora mi fermo qui, tuttavia ho già altre idee da mettere dentro, fatemi
sapere cosa ne pensate.

questa è la bozza grafica, in parte l’ ho già implementata nell’
applicazione e modificata ma rende comunque molto bene l’ idea di come
sarà

http://www.ledz.it/bb/index.gif

Saluti Andrea

secondo me vai alla grande!!
bello e soprattutto utile.
facci sapere

stb wrote:

Ciao,

vi volevo presentare Ptumpa (ptumpa.com), la mia prima applicazione
Rails, si tratta di un progetto iniziato circa un mese e mezzo fa e
tuttora in
fase di sviluppo.
La prima relase penso che sar� pronta fra due o tre settimane, ho ancora
un bel po di cose da sistemare.

In breve l’ applicazione consente principalmente di condividere il
proprio viaggio o di cercarne uno a cui aggregarsi.
I viaggi vengono catalogati per “scopo” che pu� essere vacanza, lavoro,
studio e volontariato(per ora sono solo queste ma non escludo di
aggiungerne altre), la ricerca di essi sar� in base a pi� parametri come
destinazioni, periodo o caratteristiche dei compagni di
viaggio(et�, interessi ecc)

Oltre a inserire e cercare il proprio viaggio sar� possibile lasciare
“annunci” per dare la propria disponibilit� a partire, anche questo tipo
di annuncio sar� molto dinamico, per esempio l’ utente potr� dire di voler
andare in una data zona, in un determinato periodo, con altri utenti
corrispondenti a un certo profilo e via dicendo (ovviamente sar� possibile
combinare pi� parametri)

Inoltre sar� anche possibile offrire un passaggio o cambiare un posto
letto, per quanto riguarda i passaggi questi otranno essere offerti sia
tramite la creazione di un nuvo viaggio(parto per una Vacanza da Milano
a Roma e offro un posto in acchina) sia a parte(devo andare a una
convention e offro un assaggio senza per questo creare un viaggio)

Per ora mi fermo qui, tuttavia ho gi� altre idee da mettere dentro, fatemi
sapere cosa ne pensate.

questa � la bozza grafica, in parte l’ ho gi� implementata nell’
applicazione e modificata ma rende comunque molto bene l’ idea di come
sar�

http://www.ledz.it/bb/index.gif

Saluti Andrea

impressive. complimenti!

Alle 21:08, domenica 12 novembre 2006, stb ha scritto:

Ciao,

vi volevo presentare Ptumpa (ptumpa.com), la mia prima applicazione Rails,
[…]

utile e cool!!
complimenti

ma è libero?
sarei curioso di vedere il codice…
magari tra un’idea malata e l’altra potrei dare una mano :wink:

sciao

sicuro dei soci, vorrei fare una piattaforma per il brainstorming
cooperativo in tempo reale, alla fine una cosa molto semplice ed
essenziale ma forse utile,

Una cosa come questo:

?


David N. Welton

Linux, Open Source Consulting

no completamente diverso, quello l’ho visto e sinceramente non mi
sembra poi così ben fatto, certo a fare na cosa del genere ci si
diventa pazzi ma non mi piace.

pensavo di più ad una cosa tipo tadalist di 37signals, al posto delle
cose da fare ci si mettono le idee(organizzate in modo gerarchico),
si votano se si vuole si commentano e via dicendo, pensavo ad una
cosa dove la gente non debba perder tempo ma scrivere, valutare e
selezionare

Saluti Andrea

Il giorno 12/nov/06, alle ore 23:39, David W. ha scritto:

Alle 23:19, domenica 12 novembre 2006, stb ha scritto:

il codice non è libero ma a seconda di cosa posso anche darvelo cmq
non è niente di particolare è solo un mese e mezzo che uso rails e
anche per questo ho dovuto modificarlo più volte, tra l’altro non è
manco finito devo implementare di nuovo tutte le interazioni con la
mappa che prima le facevo in un modo troppo “sporco”.

peccato!
come mai non lo liberi?
non importa che sia o meno una cosa banale.
è strano come ci sia la tendenza a non aprire i servizi web, ne ho viste
poche
rilasciate con licenze libere

Cmq per collaborazioni ho altri progetti per i quali cercherò di
sicuro dei soci, vorrei fare una piattaforma per il brainstorming
cooperativo in tempo reale, alla fine una cosa molto semplice ed
essenziale ma forse utile, poi ho anche un’ altro progetto in mente
ma per questo preferisco aspettare ancora un po, prima di iniziarne
un’ altro ne devo assolutamente finire uno.

[…]
bene! purchè siano liberi :slight_smile:

mi fa piacere che il progetto interessi.

il codice non è libero ma a seconda di cosa posso anche darvelo cmq
non è niente di particolare è solo un mese e mezzo che uso rails e
anche per questo ho dovuto modificarlo più volte, tra l’altro non è
manco finito devo implementare di nuovo tutte le interazioni con la
mappa che prima le facevo in un modo troppo “sporco”.

Cmq per collaborazioni ho altri progetti per i quali cercherò di
sicuro dei soci, vorrei fare una piattaforma per il brainstorming
cooperativo in tempo reale, alla fine una cosa molto semplice ed
essenziale ma forse utile, poi ho anche un’ altro progetto in mente
ma per questo preferisco aspettare ancora un po, prima di iniziarne
un’ altro ne devo assolutamente finire uno.

ah mi son dimenticato di dirvi una particolarità di ptumpa, inserendo
il nome della destinazione sarà automaticamente effettuato il
geocoding senza bisogno di cliccare sulla mappa per posizionare il
puntatore “a mano”, ovviamente ha qualche limite, per esempio il
geocoding di google accetta i nomi in inglese ( Brazil)per tutto il
mondo e in italiano/inglese solo per l’ Italia (Milano, Milan ecc),
per ovviare a questo problema ho già pensato alla possibilità di
editare la posizione sulla mappa subito dopo il geocoding, l’ utente
potrà in caso di risultato non corretto riposizionare il puntatore
sulla mappa cliccandoci, cmq la vera chicca o almeno spero(mi costerà
non so quante ore, per ora ho solo dei test e bozze) è l’
interfacciamento con wikipedia, come per il geocoding, inserendo
semplicemente il nome della destinazione il sistema estrarrà la
relativa pagina di wikipedia(i database li terrò in locale importati
dai dump ufficiali) contenente le informazioni del sito. che ne dite?

Saluti Andrea

Il giorno 12/nov/06, alle ore 22:37, kalos ha scritto:

On 11/13/06, kalos [email protected] wrote:

non importa che sia o meno una cosa banale.
beh, ci ha fatto un bell’investimento e magari lo vuole far fruttare
commercialmente evitando cloni a costo quasi zero. non mi sembra così
strano.

è strano come ci sia la tendenza a non aprire i servizi web, ne ho viste
poche
rilasciate con licenze libere

è perchè spesso le aziende spendono per svilupparli e non vogliono perdere
il vantaggio competitivo. non mi sembra evil :slight_smile: detto questo, un
rilascio
open source può essere trendy, richiamare attenzione e fare buzz… di fatto
un buon marketing.

un mix tra i due è il rilasciare opensource dopo un po di tempo, quando ci
si è già stabiliti, o rilasciarne una parte che non intacca il proprio
business.

già,
prima di tutto c’è da dire che questa è la mia prima applicazione e di
conseguenza non so ancora molto bene come gestirla, ovviamente con
tutto il
culo che mi sto facendo l’ ultima cosa che vorrei è un clone e poi il
codici
si apre o se è utile(cosa che il mio non è viusto che come già detto la
logica per ora è banale) o se si vuole collaborare con altri e per ora non
ne ho intenzione o almeno su questo progetto.

Tuttavia anche se questo è un progetto personale sono dell’ idea che la
collaborazione semplifica le cose e le sviluppa meglio, ma penso anche
ai
contro, penso che per far cewrte cose ci dev’ essere anche un rapporto
fra
persone, non so ma non riesco a fidarmi così a caso delle persone, per
dire
ho molte idee da sviluppare ma ho anche il timore che me le
fottano(preciso
che non so se questa è la situazione, anzi penso proprio di no).

Saluti Andrea

----- Original Message -----
From: “chiaro scuro” [email protected]
To: “ruby-it” [email protected]
Sent: Monday, November 13, 2006 3:54 PM
Subject: Re: [ruby-it] presentazione Ptumpa

On 11/13/06, kalos [email protected] wrote:

non importa che sia o meno una cosa banale.
beh, ci ha fatto un bell’investimento e magari lo vuole far fruttare
commercialmente evitando cloni a costo quasi zero. non mi sembra così
strano.

è strano come ci sia la tendenza a non aprire i servizi web, ne ho viste
poche
rilasciate con licenze libere

è perchè spesso le aziende spendono per svilupparli e non vogliono perdere
il vantaggio competitivo. non mi sembra evil :slight_smile: detto questo, un
rilascio
open source può essere trendy, richiamare attenzione e fare buzz… di fatto
un buon marketing.

un mix tra i due è il rilasciare opensource dopo un po di tempo, quando ci
si è già stabiliti, o rilasciarne una parte che non intacca il proprio
business.


Ml mailing list
[email protected]
http://lists.ruby-it.org/mailman/listinfo/ml

Kalos, condivido anch’io la tua filosofia, e penso che tu lo sappia, ma
se
sei un’azienda che devi fare? Da un punto di vista economico come lo
giustifichi se non come una spesa di marketing/reclutamento o un
investimento sugli sviluppi successivi?

Magari gli imprenditori qui in lista vogliono spendere una parola su
questo?

poi molto dipende se rilasciandolo opensource perdi un vantaggio
competitivo
o no. se non perdi vantaggi competittivi e non ci avresti cmq guadagnato
molto sembra un peccato non farlo.

Alle 15:54, lunedì 13 novembre 2006, chiaro scuro ha scritto:

peccato!
come mai non lo liberi?
non importa che sia o meno una cosa banale.

beh, ci ha fatto un bell’investimento e magari lo vuole far fruttare
commercialmente evitando cloni a costo quasi zero. non mi sembra così
strano.

ci sono modi di guadagnare anche rilasciando un sw libero

è strano come ci sia la tendenza a non aprire i servizi web, ne ho viste
poche
rilasciate con licenze libere

è perchè spesso le aziende spendono per svilupparli e non vogliono perdere
il vantaggio competitivo. non mi sembra evil :slight_smile: detto questo, un rilascio
open source può essere trendy, richiamare attenzione e fare buzz… di fatto
un buon marketing.

uhm… io non rilascio sw libero per essere trendy
ma perchè ne condivido la filosofia

[…]

sorry per la risposta stringata

ripeto a mio parere un progetto per essere open deve o implementare una
tecnologia che sarà di uso comune o un’ idea di sviluppare con altri ma
progetti piccoli e molto personalizzati come per esempio il mio non li
vedo
proprio come open source, cioè non ne vedo il senso perchè un’ utente più
che copiarmi il progetto non può fare o almeno penso…

Saluti Andrea

----- Original Message -----
From: “Giovanni I.” [email protected]
To: “ruby-it” [email protected]
Sent: Wednesday, November 15, 2006 9:35 AM
Subject: Re: [ruby-it] presentazione Ptumpa

Il giorno 15/nov/06, alle ore 09:25, chiaro scuro ha scritto:

Sono un piccolo imprenditore, e uso giornalmente software libero, ma
la mia visione dell’open source è abbastanza pragramatica - la
questione è semplice: in qualche modo dobbiamo mangiare, e alcuni
prodotti, principalmente con un potenziale bacino di utenza business,
è meglio tenerli chiusi in modo che possano rappresentare un ritorno
economico.

Sono a favore del dare alla comunità, quindi ben vengano spinoff open
source di tutti i prodotti, ma se qualcosa si vuole tenere chiusa non
la vedo come un peccato capitale.

Ciao,
giovanni

competitivo

poche

http://lists.ruby-it.org/mailman/listinfo/ml


Ml mailing list
[email protected]
http://lists.ruby-it.org/mailman/listinfo/ml

Il giorno 15/nov/06, alle ore 09:25, chiaro scuro ha scritto:

Sono un piccolo imprenditore, e uso giornalmente software libero, ma
la mia visione dell’open source è abbastanza pragramatica - la
questione è semplice: in qualche modo dobbiamo mangiare, e alcuni
prodotti, principalmente con un potenziale bacino di utenza business,
è meglio tenerli chiusi in modo che possano rappresentare un ritorno
economico.

Sono a favore del dare alla comunità, quindi ben vengano spinoff open
source di tutti i prodotti, ma se qualcosa si vuole tenere chiusa non
la vedo come un peccato capitale.

Ciao,
giovanni