PREMESSA.
Ogni anno vengono spesi miliardi di euro in corsi di formazioni, denaro
pubblico speso direttamente o indirettamente. Direttamente, con
finanziamenti della comunit� europea, fondi regionali, spesi
direttamente per la formazione. Indirettamente, spesi dalle societ� di
lavoro interinale (Adecco,…) che sono tenuti a spendere parte dei
ricavi in formazione.
Per esperienza personale (docenza in vari corsi), e da ci� che trapela
dai media, si pu� affermare che l’attuale sistema permette (e si
verificano correntemente) numerose irregolarit�.
Corsi fittizi, tenuti da “docenti” spesso non competenti (talvolta
addirittura totalmente a digiuno degli argomenti trattati);
Corsisti fittizi, spesso amici che si prestano a fare numero in cambio
di una quota del “maltolto”.
Irregolarit� varie, corsisti assenti che vengono segnalati presenti,
spesso rimpiazzati (per far presenza in caso di controlli, assenti o
molto superficiali) da persone/amici.
Mi permetto di aggiungere che, oltretutto, il costo � esagerato
rispetto al risultato ottenuto (molte migliaia di euro per una classe di
10 persone)
Il business � enorme (miliardi di euro ogni anno)
PROPOSTA.
Mi faccio promotore di una proposta che risolverebbe (o comunque tende
a risolvere) tutti i punti sopracitati.
La proposta � quella di rendere accessibili le lezioni su internet, sia
in tempo reale (tramite webcam) sia in differita, tramite registrazione
su file audio/video.
Una infrastruttura di questo tipo permetterebbe di ottenere incredibili
benefici, in rapporto ad un costo quasi nullo.
-
Accessibilit�. Le lezioni sarebbero usufruite da tutti gli
interessati, non solo da coloro che hanno avuto la fortuna di essere
sorteggiati/selezionati, e quindi il costo sarebbe pi� razionalizzato
(migliaia di possibili usufruitori, un vero servizio pubblico). Il
modello � per certi versi simile a quello usato per la trasmissione
delle lezioni universitarie per lavoratori in terza serata, cambia il
canale di trasmissione (internet invece che la tv).
-
Controllo. Il pubblico che usufruisce delle lezioni da remoto, oltre
al vantaggio intrinseco di poterne usufruire (punto 1), pu� esercitare
una funzione di controllo; pu� rendersi conto di evidenti incompetenze
del docente, o di palesi irregolarit� nello svolgimento delle lezioni (e
pu� informarne in merito le autorit� di controllo “competenti”, magari
“facendo click” su un apposito link presente sulla “pagina” del corso.
Essendo la lezione registrata, le suddette autorit� potranno verificare
in qualsiasi momento, anche in differita, il regolare svolgimento delle
lezioni, tramite verifica a campione oltre che alle (preziosissime)
eccezioni di regolarit� sollevate dagli utenti remoti.
INFRASTRUTTURA.
Si tratta di realizzare una piattaforma software che espone l’elenco
(ipertestuale) dei corsi registrati, suddivisi per categorie, che
rimandano ad una pagina di dettaglio con l’elenco delle lezioni. Ad ogni
lezione dovr� essere associato un link che permette di accedere al file
multimediale, o direttamente alla webcam se la lezione � in corso.
Ogni lezione dovr� riportare anche le informazioni che normalmente
vengono riportate sull’apposito registro (oggetto del corso, elenco dei
presenti, nominativo e causale delle eventuali assenze… Se, come �
probabile, a questi ultime informazioni sono considerate dati sensibili
(oggetto di privacy), si pu� prevedere la loro visualizzazione
unicamente da utenti con privilegi di controllore, e non da tutti gli
utenti.
Questa infrastruttura dovr� essere utilizzata da tutti gli enti che
tengono corsi con denaro pubblico.
CONSIDERAZIONI ECONOMICHE. SOSTENIBILITA’.
L’infrastruttura necessaria ha un costo decisamente contenuto rispetto
ai benefici che assicura (si parla di MILIARDI di euro spesi ogni anno).
La piattaforma software � relativamente semplice da realizzare, si
possono acquistare sul mercato soluzioni soddisfacenti, si pu�
commissionare lo sviluppo a sofwar house ad un costo contenuto o, ancor
meglio a mio avviso, si pu� dar vita ad un progetto open-source. I tempi
di realizzazione sarebbero, in ogni caso, molto veloci.
Il costo di gestione (per lo pi� hardware, e sostanzialmente legato al
costo di sistemi di archiviazione dei file multimediali) pu� essere
parzialmente ammortizzato aprendo la piattaforma anche a soggetti
privati. Societ� interinali, ma anche aziende comuni che investono in
corsi sul personale hanno l’esigenza di controllare il
livello/efficacia/regolare svolgimento del corso e non avrebbero
problemi a pagare una cifra accettabile per questo servizio.
Raffaele Tesi